Illuminare la cucina del ristorante: sicurezza e funzionalità
Secondo la normativa di riferimento l’ambiente deve essere molto luminoso, con un illuminamento medio non inferiore a 500 lx
Secondo la normativa di riferimento l’ambiente deve essere molto luminoso, con un illuminamento medio non inferiore a 500 lx
Scelte sbagliate possono sicuramente rovinare l’impatto che il vostro ristorante ha sui clienti e può letteralmente farli scappare e non farli più mettere piede nel vostro locale.
Ogni ristorante deve avere la sua ricetta di illuminazione personalizzata, finalizzata ad esaltare la presentazione dei piatti, vere e proprie opere d’arte degli chef.
Una buona illuminazione del bagno inizia con la zona dello specchio. Abbiamo bisogno di una luce che illumini il nostro volto correttamente per evitare ombre scomode in fase di trucco
La luce può esaltare la qualità dell’esperienza gastronomica. Uno strumento di comunicazione fondamentale, irrinunciabile, per regalare emozioni estasianti all’esigente gourmet ma anche per veicolare efficacemente l’immagine del brand.
Il benessere inizia dall’atmosfera. Curare il progetto di interni nei minimi dettagli non serve se poi l’illuminazione rimane improvvisata, raffazzonata alla meno peggio, perché la luce è atmosfera. La luce è emozione.
Per progettare correttamente l’illuminazione del ristorante, uno degli aspetti fondamentali è un valido utilizzo delle fonti luminose, della scelta dell’illuminazione e della loro disposizione.
Ogni ambiente ha bisogno di una luce specifica e l’illuminazione del nostro ristorante non fa eccezione.
Il tipo di fonte luminosa interagisce fortemente con i colori, per cui è necessario che il progetto, lo studio delle ombre e la scelta degli apparecchi vengano affrontate in sincrono per arrivare alla soluzione migliore.
Per capire come vediamo abbiamo bisogno di capire il rapporto che c’è tra la luce e il colore.