Luce e tonalità di bianco
Mentre la luce può essere prodotta in colori specifici per un dare un particolare effetto ai nostri ambienti, luce bianca è lo standard di illuminazione, sia domestica che negli ambienti di lavoro. La scelta, però, non si ferma qui, tuttavia, così come per la luce colorata, anche quella bianca può essere diversa a seconda delle fonti luminose che utilizziamo.
Come scegliere le fonti luminose da utilizzare nei nostri ambienti? Il settore dell’illuminazione ha sviluppato una metrica per aiutarci a valutare e comprendere la tonalità del colore delle diverse sorgenti luminose. Questa metrica indica in generale la tonalità di colore di una sorgente luminosa e la luce prodotta.
Quando parliamo di luce ci troviamo spesso anche ad affrontare il tema del calore. Ma cosa significa per una luce essere calda o fredda? Significa che gli esseri umani associano i colori e le fonti di luce che appaiono ad esempio rossastro / arancione / giallo come colori caldi, mentre le fonti di luce che appaiono bianco bluastro vengono percepite come fredde. La luce della candela, e il tramonto sono buoni esempi di luce che ha un aspetto caldo. Grazie alle moderne tecnologie e ai passi aventi nel settore dell’illuminotecnica si possono ottenere sia la luce calda sia una luce fredda grazie ad esempio ad apparecchi LED.
Lascia un Commento
Want to join the discussion?Feel free to contribute!