L’Antica Osteria Nonna Rosa a Vico Equense è stato ricavato nell’antica dimora paterna del 1600, con un arredamento rustico e allo stesso tempo elegante. Le originarie pareti di tufo, perfettamente integrate con la pietra viva, gli arredi e gli affreschi d’epoca e la cura scrupolosa dei dettagli, creano un ambiente caldo e accogliente, di grande suggestione, dove gustare la cucina d’autore dello chef Peppe Guida in un clima intimo, familiare e allo stesso tempo professionale.

È uno di quei luoghi in cui rilassarsi a fine giornata, in un’atmosfera intima e ricercata a gustare le specialità della cucina mediterranea. Accogliere con calore, coccolare l’ospite, fare in modo che da subito questo percepisca tutta la passione e la qualità dei cibi… e poi meravigliare, raccontare una storia, regalare un’esperienza di benessere reale. Ecco, all’Antica Osteria Nonna Rosa la luce fa esattamente questo.

Il progetto di illuminazione del ristorante stellato Michelin ha avuto come obiettivo quello di creare un’atmosfera unica come quella di casa nostra, dove si abbracciano e si fondono calore, accoglienza e ospitalità, il tutto condito da una luce emozionante e suggestiva. Una luce che meraviglia, riscalda, coccola e ed esalta tutta la passione per il cibo e le bevande. Una luce che racconta una storia e regala un’esperienza unica ed irripetibile.

La luce dell’Antica Osteria Nonna Rosa grazie alle sue peculiarità è riuscita a trasmettere più o meno emozioni a seconda di come  è stata pensata e gestita. A partire dall’analisi dei vari spazi e momenti della giornata durante i quali le esigenze e le aspettative del cliente possono variare. Si è reso necessario pertanto equilibrare la luce naturale esterna con l’illuminazione artificiale interna. Creando giochi di luce ed ombra unici e suggestivi.

Per quello che riguarda il concetto più classico della ristorazione, quello dedicato alla ricerca di un’esperienza sensoriale unica e appagante, la ricerca dell’esperienza del cibo, la luce ha lo scopo di consentire ai clienti di percepire lo spazio unico e fantastico.  L’esperienza che devono vivere i clienti del ristorante deve risultare piacevole e la componente visiva è fondamentale per poter apprezzare maggiormente la bontà del cibo.

La giusta illuminazione della sala, nel caso dell’Antica Osteria Nonna Rosa, ha aiutato a creare un’atmosfera intima in quest’area molto speciale in qualsiasi momento, e far apparire le pietanze ancora più appetitose, ad esempio. Numerosi sono stati gli elementi da considerare per la giusta illuminazione. A cominciare dalla forma e la dimensione del tavolo da pranzo. Tavoli grandi dovrebbero essere decorati da una luce centrale, e per i tavoli rettangolari è bene usare sorgenti luminose più lunghe, come una serie di lampade a sospensione. Tavoli rotondi sono esaltati al meglio da stili circolari, o da un gruppo di piccole luci a sospensione, montate ad altezze diverse per aumentare l’impatto visivo. Il tavolo è il palcoscenico dove entrano in scena le creazioni dello chef e queste creazioni devono essere messe presentate ad arte.

Una luce appropriata completa, così all’Antica Osteria Nonna Rosa, il pensiero che inizia con la progettazione dello spazio fisico e dell’arredamento. Una festa per tutti i sensi: gusto, aroma, musica, arredamento e atmosfera di luce, sono queste le caratteristiche che ci fanno scegliere un ristorante rispetto ad un altro. E quando la luce in un ristorante è minuziosamente progettata e l’atmosfera è giusta fa sempre piacere tornarci.