Illuminare il ristorante è più semplice di quanto possiate immaginare. Ma se non prestate attenzione a questi piccoli consigli che vi diamo potreste incappare in errori che potrebbero compromettere seriamente il futuro del vostro locale.

Funzionalità. Le luci devono essere utilizzate per rendere le cose visibili! Semplice no? Una cosa è creare la giusta atmosfera a tavola, un’altra (del tutto sbagliata) è costringere i vostri ospiti ad usare la torcia del proprio smartphone per leggere il menù. Se pensate che abbassare le luci renda più soft l’atmosfera, vi sbagliate di grosso e dovreste ripensare alla vostra carriera imprenditoriale. Scegliete la luce giusta!

Illuminazione naturale. Prestate attenzione alla luce naturale. Tenete sotto controllo la quantità della luce che passa attraverso le finestre del vostro ristorante e controllate che non sia invadente e che non diventi un elemento di disturbo.

Atmosfera. Pensate innanzitutto alla tipologia del vostro ristorante: non ha senso avere un’illuminazione romantica se siete un fast food, né ha senso usare luci fluorescenti in una struttura raffinata, oppure, ricordate che pranzi di lavoro meritano più luce di cene romantiche. Il dimmer può essere il vostro migliore amico.

Lampadine. La scelta delle lampadine può fare la differenza. Lampadine a incandescenza forniscono una luce più morbida mentre le lampadine a fluorescenza illuminano come il sole di mezzogiorno.

Gli interni. Infine, non dimenticate l’arredamento. Oltre alla scelta della lampada per la giusta illuminazione vi consigliamo di scegliere anche in base a quella che vorreste sia l’identità del vostro ristorante. Conoscere lo stato d’animo, i vostri clienti, e l’atmosfera vi aiuterà a fare le giuste scelte.

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