La scelta dei diversi apparecchi presenti sul mercato, dai modelli più disparati a quelli con le forme più particolari, con luci alogene o a Led, vi permetteranno di creare dei perfetti scenari luminosi che accompagneranno i vostri ospiti durante la permanenza nella vostra struttura. Emozionandoli e rendendo unica la loro esperienza. Quando parliamo di illuminazione delle piscine non dobbiamo limitarci a studiare la giusta illuminazione della vasca ma dobbiamo pensare anche all’illuminazione del bordo, in modo da poter sfruttare quelle luci anche per illuminare alcune zone buie del giardino. Le luci galleggianti possono essere una buona soluzione ecosostenibile, anche se più adatte a particolari atmosfere scenografiche.

Analizziamo più da vicino gli accorgimenti da considerare se decidiamo di illuminare in modo corretto la nostra piscina

Fari subacquei. Per la giusta luce, si possono scegliere i fari o proiettori subacquei. Disponibili sul mercato e prodotti da tutte le aziende specializzate nell’illuminazione, sono in genere alimentati a bassa tensione per motivi di sicurezza. La presenza dell’acqua richiede attenzione. Vengono installati in fase di progettazione della piscina e sono posizionati generalmente a 70 cm sotto il livello dell’acqua.

Illuminare i particolari. Proiettori a luce alogena sono ideali per illuminare getti d’acqua o fontane. Vanno posizionati nell’angolo della piscina, in relazione a dove è presente il getto d’acqua, e regolati così da illuminare la cascata.

La scelta dei Led. Un impianto elettrico esterno implica un ulteriore consumo di energia e quindi un maggiore costo in bolletta. Per questo le luci a Led sono la soluzione migliore perché garantiscono un notevole risparmio. Queste sorgenti, seppure abbiano un costo maggiore in fase d’acquisto, hanno una durata più lunga.

Scenari colorati per effetti scenografici. Per un risultato elegante e insieme scenografico si possono utilizzare faretti a Led Rgb e creare atmosfere colorate. Grazie a un telecomando, collegato a una centralina, puoi cambiare il colore della luce: rosso, giallo, verde, blu o il classico bianco.

Come illuminare la vasca. Non esistono delle regole ben precise, molto cambia a seconda della conformazione della vasca e dell’effetto che si vuole ottenere. In ogni caso i faretti possono essere installati in diversi punti per evidenziare, ad esempio dislivelli, cascate o angoli bui.

Il bordo vasca. In questo caso i faretti sono ideali per illuminare e progettare delle soluzioni interessanti nello spazio esterno. Per valorizzare il profilo della piscina, è consigliabile incassare i faretti lungo il perimetro in modo da illuminare il bordo. Se la piscina è circondata da una ricca vegetazione, sulle foglie potrai accentuare il gioco di riflessi di luce provocato dal movimento dell’acqua. Si tratta di un piccolo accorgimento che va oltre l’effetto scenografico ma che permette di illuminare aree buie del giardino.

Luci galleggianti. Per una soluzione d’effetto ed economica si possono utilizzare le luci galleggianti. Ideali per illuminare la piscina durante le sere d’estate.. E possono essere una scelta ecosostenibile: se ne trovano ricaricabili, anche solari. L’ideale però sarebbe utilizzarle a supporto di un’illuminazione di base della piscina, per le occasioni o per rafforzare la luce in quei punti che reputi essere troppo bui.

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