La luce nel Ristorante? q.b.!

La luce nel ristorante Q b

La luce nel ristorante? Q.b.

Il progetto di illuminazione di un ristorante deve tenere in grande considerazione l’ambiente e la sua architettura. La luce ne deve diventare parte integrante, essere in armonia con lo spazio e non sembrare una aggiunta! Quando questo accade la luce diventa un fattore di distinzione, un prezioso strumento di marketing e di comunicazione, che contribuisce al successo di un ristorante aumentando clienti e profitti.

Il cliente deve sentirsi bene perché tutto concorre al benessere.
Da un lato la luce deve corrispondere il più possibile alla filosofia e alla personalità del padrone di casa, dall’altro rispondere alle aspettative e i desideri dei clienti, coloro per i qual è stato creato lo spazio.

L’illuminazione è uno strumento importante per l’architetto e il designer di interni. Una luce appropriata completa il pensiero che inizia con la progettazione dello spazio fisico e dell’arredamento. Una festa per tutti i sensi – gusto, aroma, musica, arredamento e atmosfera di luce, queste in genere le caratteristiche che ci fanno scegliere un ristorante per una cena.

La luce nel ristorante Q b

Quando un ristorante è minuziosamente progettato e l’atmosfera è giusta invita sempre a tornarci. Soprattutto fa si che il cliente ne parli bene ad altri contribuendo alla buona reputazione del locale anche attraverso recensioni positive.

Quali sono gli obiettivi di una corretta progettazione della luce per evocare quelle impressioni di relax, intimità, piacevolezza, spaziosità, intimità o di festa?

  1. Visibilità: intesa come tavoli correttamente illuminati e buona percezione dello spazio;
  2. Valorizzare l’immagine del brand del ristorante;
  3. Considerare come viene utilizzato lo spazio dal personale di sala e dai clienti;
  4. Studiare lo stile dell’architettura e dell’arredamento;
  5. Valutare Il colore delle superfici e degli arredi;
  6. Scegliere l’atmosfera giusta da dare al locale;
  7. Scegliere le lampade valutandone attentamente i costi;
  8. Stabilire la posizione corretta delle lampade nel locale;
  9. Garantire il risparmio energetico;
  10. Considerare il budget complessivo da investire;
  11. Stabilire il colore corretto della luce;
  12. Stabilire la giusta quantità di luce.

Ce ne sono molti altri ovviamente.

Una volta definiti tutti i punti cui abbiamo accennato, il lighting designer deve necessariamente intervenire per definire le intensità di luce corrette delle varie lampade inserite nel ristorante al fine di creare l’atmosfera desiderata. Con la sua competenza e sensibilità, avrà cura di dosare, calibrare i toni e le intensità dei corpi illuminanti per creare scenografie diverse, adatte a diverse occasioni.

Questo passaggio è fondamentale, paragonabile al momento in cui si decide di mettere il sale in una pietanza… q.b.  è tutto il progetto!

Buon appetito!

La luce nel ristorante Q b

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