Come la luce influenza il sapore del vino
I risultati di una ricerca della Johannes Gutenberg University pubblicata dal Journal of Sensory Studies confermano ciò che abbiamo sempre sostenuto, e cioè che la luce influenza il gusto dei cibi, persino delle bevande… e dunque la qualità dell’esperienza che il cliente vive al ristorante.
Il dottor Daniel Oberfeld-Twistel ha chiesto a 500 volontari di degustare del vino in diverse condizioni di luce e ha scoperto che in ambienti illuminati da determinate colorazioni lo stesso vino era maggiormente gradito. In un ambiente illuminato da una luce rossa o blu lo stesso vino ci sembra più dolce e dal sapore fruttato. Più buono! Esatto contrario per ambienti illuminati da una luce bianca o verde.
Non solo. In una luce rossa piuttosto che verde il volontario era disposto a spendere una cifra maggiore per acquistare la bottiglia! A testimonianza di quanto la luce tra i più validi ed efficaci strumenti strategici a supporto del marketing oltre che della comunicazione.
La luce accoglie, orienta, intrattiene, meraviglia e seduce con le sue atmosfere. La luce mette l’ospite nella giusta condizione psicologica, predisponendolo a gustare e a vivere l’esperienza gastronomica intensamente, nella sua totalità. Lo sanno bene chef come Tonino Mellino del ristorante Quattro Passi o il ristoratore del resort Oleandri di Paestum, tanto per citarne alcuni, che hanno scelto di puntare sulla luce per differenziarsi, e per aumentare il numero di clienti e di profitti!
Dimmi che luce hai e ti dirò chi sei….
Lascia un Commento
Want to join the discussion?Feel free to contribute!