L’illuminazione esterna. La prima impressione è quella che conta!
L’illuminazione esterna è la naturale premessa di quella interna, il “biglietto da visita” del ristorante che vuole emergere nel panorama dei tanti locali esistenti. Da qui bisogna partire per una presentazione efficace e mirata.
La prima impressione è quella che conta, e si forma già da lontano, fuori dalla porta, quando il passante nota il ristorante dalla strada o il cliente osserva il locale mentre si avvicina. Questo significa che l’illuminazione esterna è importante tanto quanto quella interna e non deve in alcun modo essere trascurata!
La corretta illuminazione della facciata e del nome del ristorante, una luce ad effetto per il giardino, soprattutto per l’ingresso, sono tutti elementi della composizione e ciascuno va illuminato con la giusta luce per offrire all’ospite il più seducente e caloroso dei benvenuti.
Il professionista avrà cura di “mettere in luce” quegli angoli o quegli scorci visivi adatti a catturare l’attenzione con apparecchi che si mimetizzano nell’architettura o nel verde, e provvederà a calibrare toni e intensità, luci ed ombre per creare effetti piacevoli e suggestivi.
L’illuminazione esterna deve dare al cliente un assaggio dell’esclusività del luogo, dell’atmosfera e delle sensazioni che il cliente troverà una volta dentro, una prima dimostrazione di tutta la premura e l’attenzione che gli sarà riservata.
I migliori ristoranti puntano sulla luce per attirare clienti, per aumentare guadagni e profitti. Perché la luce è anche questo: un fattore di distinzione, un prezioso strumento di marketing e di comunicazione, determinante ed essenziale per il successo di un ristorante.
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